Art. 4 Gli Iscritti Possono iscriversi al Movimento tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il 14° anno di età. Possono altresì iscriversi tutti i cittadini dell’ Unione Europea che abbiano residenza o domicilio in Italia. L’iscrizione è libera e si effettua secondo le modalità di cui all’apposito regolamento approvato dal Comitato Centrale. Non è consentita l’iscrizione per interposta persona. E’ incompatibile con l’iscrizione al movimento l’ adesione ad atri partiti o con associazioni le cui finalità ed i cui statuti si pongano in contrasto con le finalità del Movimento come descritte nell’ articolo 1 del presente statuto. L’iscritto ha il dovere di non violare le norme statutarie e di rispettare gli organi che rappresentano il Movimento; è vietata la partecipazione a liste diverse da quelle de La Destra salvo deroghe autorizzate dagli organi territorialmente competenti La deliberazione di incompatibilita' dell'iscritto e' adottata dal segretario nazionale del Movimento d’intesa con il Presidente ed e' appellabile entro venti giorni esclusivamente presso il Comitato etico che decide insindacabilmente. Nei casi di particolare gravità, la deliberazione è immediatamente esecutiva e, anche se appellata, comporta la sospensione dell’iscrizione con divieto di frequentazione delle sedi del movimento.. Ogni iscritto versa la quota d’iscrizione secondo le modalità stabilite annualmente dall’Esecutivo Politico. I proventi delle quote d’iscrizione annuali vengono ripartite per i tre quarti alle organizzazioni territoriali del Movimento e per un quarto vengono destinate al funzionamento degli Organi e della sede nazionali
STATUTO LA DESTRA Art. 1 Simbolo e principi fondamentali E’ costituito il Movimento Politico denominato “La Destra” con sede in Roma ed avente come simbolo: “cerchio, diviso da una linea ondulata, con la parte inferiore contenente tre bande da sinistra a destra verde, bianca e rossa, la parte superiore con fondo blu contenente la scritta di colore bianco “la Destra” e lateralmente una mano che sorregge una fiaccola di colore giallo”. L’ utilizzo del simbolo del Movimento è competenza del Segretario nazionale ovvero chi da questi delegato. I principi fondamentali del Movimento sono quelli della tradizione culturale e storica del popolo italiano: il rispetto della concezione spirituale della vita; il rifiuto di ogni forma di materialismo e relativismo etico rivendicando le comuni radici cristiane; la libertà delle istituzioni rappresentative, elette a suffragio universale e diretto; la partecipazione dei cittadini, libera e garantita attraverso i più ampi strumenti di coinvolgimento democratico, aderendo pienamente ai principi e alle norme che regolano la vita democratica della nazione; la integrità e la tutela dell’ interesse Nazionale nell’assoluto rispetto della collocazione occidentale ed europea, rivendicando le radici cristiane della nostra civiltà; le autonomie territoriali che si attuano attraverso la sussidiarietà sia verticale che orizzontale mediante l’effettiva istituzionalizzazione di un sistema di decentramento fiscale equo e solidale; la salvaguardia dell’ ambiente, i valori della solidarietà sociale, del primato del diritto naturale, della tutela della famiglia, della maternità e dei minori e della pari opportunità tra i sessi. Il Movimento ripudia qualsiasi forma di violenza e discriminazione basata sulle differenze sociali, economiche, religiose o etniche. L'iscritto al movimento ha il dovere della lealta' verso il Movimento e della coerenza rispetto ai principi ed ai valori di cui al presente art.1 Art.
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Con DPCM n. 206/2009, è stato stabilito che i dipendenti delle pubbliche amministrazioni assenti per malattia dovranno rispettare le seguenti fasce di reperibilità: dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 18. Il decreto della presidenza del consiglio dei ministri che fissa i nuovi orari (206/2009) è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20 gennaio 2010. Per espressa disposizione del decreto sono esclusi dall'obbligo i dipendenti la cui assenza sia riconducibile a:
- patologie gravi che richiedono terapie salvavita;
- infortuni sul lavoro;
- malattie per le quali è stata riconosciuta la causa di servizio;
- stati patologici sottesi o connessi alla situazione di invalidità riconosciuta.
Sono inoltre esclusi i dipendenti nei confronti dei quali è stata già effettuata la visita fiscale per il periodo di prognosi indicato nel certificato
(Data: 23/01/2010 10.00.00 -
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Art. 4 Gli Iscritti
Possono iscriversi al Movimento tutti i cittadini italiani che abbiano compiuto il 14° anno di età.
Possono altresì iscriversi tutti i cittadini dell’ Unione Europea che abbiano residenza o domicilio in
Italia.
L’iscrizione è libera e si effettua secondo le modalità di cui all’apposito regolamento approvato dal
Comitato Centrale.
Non è consentita l’iscrizione per interposta persona.
E’ incompatibile con l’iscrizione al movimento l’ adesione ad atri partiti o con associazioni le cui
finalità ed i cui statuti si pongano in contrasto con le finalità del Movimento come descritte nell’
articolo 1 del presente statuto.
L’iscritto ha il dovere di non violare le norme statutarie e di rispettare gli organi che rappresentano
il Movimento; è vietata la partecipazione a liste diverse da quelle de La Destra salvo deroghe
autorizzate dagli organi territorialmente competenti
La deliberazione di incompatibilita' dell'iscritto e' adottata dal segretario nazionale del Movimento
d’intesa con il Presidente ed e' appellabile entro venti giorni esclusivamente presso il Comitato
etico che decide insindacabilmente. Nei casi di particolare gravità, la deliberazione è
immediatamente esecutiva e, anche se appellata, comporta la sospensione dell’iscrizione con
divieto di frequentazione delle sedi del movimento..
Ogni iscritto versa la quota d’iscrizione secondo le modalità stabilite annualmente dall’Esecutivo
Politico. I proventi delle quote d’iscrizione annuali vengono ripartite per i tre quarti alle
organizzazioni territoriali del Movimento e per un quarto vengono destinate al funzionamento degli
Organi e della sede nazionali
STATUTO LA DESTRA
Art. 1 Simbolo e principi fondamentali
E’ costituito il Movimento Politico denominato “La Destra” con sede in Roma ed avente come
simbolo: “cerchio, diviso da una linea ondulata, con la parte inferiore contenente tre bande da
sinistra a destra verde, bianca e rossa, la parte superiore con fondo blu contenente la scritta di
colore bianco “la Destra” e lateralmente una mano che sorregge una fiaccola di colore giallo”. L’
utilizzo del simbolo del Movimento è competenza del Segretario nazionale ovvero chi da questi
delegato.
I principi fondamentali del Movimento sono quelli della tradizione culturale e storica del popolo
italiano: il rispetto della concezione spirituale della vita; il rifiuto di ogni forma di materialismo e
relativismo etico rivendicando le comuni radici cristiane; la libertà delle istituzioni rappresentative,
elette a suffragio universale e diretto; la partecipazione dei cittadini, libera e garantita attraverso i
più ampi strumenti di coinvolgimento democratico, aderendo pienamente ai principi e alle norme
che regolano la vita democratica della nazione; la integrità e la tutela dell’ interesse Nazionale
nell’assoluto rispetto della collocazione occidentale ed europea, rivendicando le radici
cristiane della nostra civiltà; le autonomie territoriali che si attuano attraverso la sussidiarietà sia
verticale che orizzontale mediante l’effettiva istituzionalizzazione di un sistema di decentramento
fiscale equo e solidale; la salvaguardia dell’ ambiente, i valori della solidarietà sociale, del primato
del diritto naturale, della tutela della famiglia, della maternità e dei
minori e della pari opportunità tra i sessi.
Il Movimento ripudia qualsiasi forma di violenza e discriminazione basata sulle differenze sociali,
economiche, religiose o etniche.
L'iscritto al movimento ha il dovere della lealta' verso il Movimento e della coerenza rispetto ai
principi ed ai valori di cui al presente art.1
Art.
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