venerdì 7 gennaio 2011

D:P:R. 160/2010 INCENTIVAZIONE DELLO SVILUPPO SOCIO ECONOMICO DEL TERRITORIO.

Aprire un impresa in un solo giorno: è l'ultima sfida raccolta dalla Comunità Montana Castelli Romani e Prenestini, che ancora una volta si fa promotore di un servizio associato nell'area, in collaborazione con le Pubbliche Amministrazioni Locali a beneficio dei cittadini del comprensorio. Si tratta della creazione del S.U.A.P. - Sportello Unico per le Attività Produttive - promosso dal Ministero per snellire in modo sensibile l'iter procedurale connesso all'apertura di un'attività, concentrando in un unico ufficio tutte le pratiche di legge da espletare, con l'utilizzo esclusivo dell'invio telematico dei documenti.
L'impresa in un giorno è lo slogan efficace che sintetizza bene l'obiettivo di una iniziativa da sempre avvertita come necessità dagli imprenditori, che in un momento così difficile per l'occupazione, assume anche un rilievo di tipo sociale, incentivando la capacità imprenditoriale come forma di lavoro alternativo." Motivazioni più che valide - commenta il Presidente Giuseppe De Righi - per spingere la Comunità Montana dei Castelli Romani e Prenestini a impegnarsi su questo obiettivo, che coincide con la missione del nostro Ente, sempre mirata all''incentivazione dello sviluppo socio-economico del territorio."

In aderenza al DPR 160/ 2010, che invita i Comuni a dotarsi di questo sportello in forma propria o associata, la Comunità Montana si è fatta promotrice della creazione di un unico soggetto pubblico di riferimento territoriale, nell'ottica dell'efficienza coniugata al risparmio di risorse. I criteri e le modalità stabilite dal DPR in questione, infatti, impongono il possesso di molti requisiti tecnici e specifiche competenze per l'attuazione del Suap, su cui la maggioranza dei Comuni, non essendo dotata, dovrebbe effettuare investimenti ad hoc.

Tra queste, una casella di Pec istituzionale -Posta Elettronica Certificata- per ricevere la documentazione delle imprese, trasmettere gli atti, inviare le ricevute e qualsiasi documento connesso al procedimento. Altri requisiti fondamentali sono la presenza di un Responsabile qualificato dell'ufficio, l'uso della Firma Digitale del responsabile da apporre agli atti elettronici, l'applicazione di un software gestionale adeguato al servizio, comprensivo di protocollazione informatica della documentazione in entrata e in uscita e la creazione di un sito web dedicato, contenente le informazioni sul servizio.

Tutti questi punti sono stati illustrati ai Comuni in un incontro organizzato in Comunità Montana poco prima della pausa natalizia, in cui il Presidente e il Direttore generale, coadiuvati dai tecnici dell'area sviluppo dell'Ente montano, hanno esposto alle Amministrazioni locali il progetto di Suap Territoriale, che peraltro si avvarrebbe della rete wireless istituzionale realizzata solo due anni fa con buona perspicacia dalla Comunità Montana, per l'ammodernamento tecnologico della Pubblica Amministrazione locale.

Mentre si avvicina la scadenza del 28 gennaio prossimo,data ultima utile per presentare la domanda di gestione dello sportello, stanno arrivando in Comunità Montana le prime delibere di adesione dei Comuni. Va detto che in assenza di una specifica richiesta singola o associata delle Amministrazioni Comunali, la competenza del Suap passerebbe d'ufficio alla Camera di Commercio di Roma. Sarebbe un peccato - sottolinea il Direttore generale Rodolfo Salvatori -se perdessimo un' occasione così interessante di autonomia per il nostro territorio, che aggiunge un tassello importante alla governance locale che pian piano stiamo costruendo e che rappresenta la nostra forza contrattuale per il prossimo futuro, verso altre istituzioni esterne".

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