venerdì 21 marzo 2008

Stazione Ferroviaria Zagarolo- Problematiche pendolari-LETTERA APERTA DI UN CITTADINO.

Rimanendo in tema di trasporti e restringendo il campo ai disservizi locali, vale la pena ricordare le inefficienze che migliaia di pendolari, residenti in Zagarolo e comuni limitrofi, subiscono quotidianamente e da vari decenni, nel tragitto Zagarolo – Roma, a causa del mediocre servizio offerto dalle FS. Le ferrovie dello stato, se ben organizzate, potrebbero offrire una valida alternativa all’uso dell’automobile, peccato che per alcune tratte, il degrado e l’inefficienza del servizio ha raggiunto un livello tale, da renderle praticamente inutilizzabili, salvo arrangiarsi a viaggiare alla meglio, schiacciati in qualche angolo di un vagone o nei corridoi di transito. Per non parlare dei sistematici ritardi, delle condizioni igienico-sanitarie e della dubbia sicurezza, peraltro più volte denunciata dalle varie associazioni consumatori locali e non, nell’arco degli ultimi decenni.http://pendolaricassinoroma.splinder.com/archive/2005-06http://www.rai.it/news/articolornews24/0,9219,4212472,00.htmlhttp://www.aproca.org/content/view/320/43/http://roma.indymedia.org/node/1354Rimando nel piccolo, fa specie l’enorme parcheggio Comunale (a pagamento) realizzato presso la Stazione di Zagarolo e la qualità del servizio ferroviario offerto. In altre parole, se il parcheggio comunale, oltre gli altri due parcheggi privati presenti in loco ed autorizzati dall’amministrazione di Zagarolo, possono ospitare migliaia di autovetture, i treni messi a disposizione dalle FS nelle fasce dei pendolari, a malapena, ne possono trasportare poco più della metà, al massimo 2/3, in condizioni di viaggio accettabili (per accettabili si intende seduti). Se poi si aggiungono i pendolari che raggiungono la stazione di Zagarolo a mezzo navetta o autobus del Cotral ne emerge un quadro catastrofico, ai danni dei soliti cittadini-pendolari, residenti in Zagarolo e comuni limitrofi, costretti viaggiare in condizioni inaccettabili, oppure, a dover rinunciare al servizio e tornare all’uso dell’automobile con il petrolio a 110 USD al barile e con tutte le conseguenze note.Sorge spontanea una considerazione: se l’amministrazione di Zagarolo ha ritenuto strategico investire nella locale stazione ferroviaria, nei fatti diventata uno dei centri più importanti nella zona per numero di pendolari, nel concreto è stata altrettanto proattiva, nei confronti delle FS, per aumentare il numero, la frequenza e la qualità dei treni, le condizioni igienico-sanitarie e le misure di sicurezza nella fascia di punta dei pendolari?Peraltro, SEMBRA che la Provincia di Roma, a fine 2005, ha contribuito con 52 milioni di euro per per l’acquisto di nuovi treni, parte dei quali dovrebbero essere stati spesi per rafforzare la tratta Roma – Colleferro, ma nella sola fascia pomeridiana. Con tutta franchezza, noi pendolari e cittadini di Zagarolo, non ne abbiamo tratto grande giovamento dal momento che i treni della mattina continuano ad essere una sorta di “carro bestiame” e nel tardo-pomeriggio, i nuovi treni introdotti, non ci sembra che abbiano modificato granché la situazione. http://www.provincia.roma.it/context.jsp?ID_LINK=482&page=1Forse i nuovi treni, acquistati con il contributo della Provincia di Roma, sono stati prevalentemente utilizzati per altre tratte ferroviarie lasciando le briciole alla tratta Zagarolo - Roma?Orbene, con ciò non si intende affermare che l’amministrazione di Zagarolo, capitanata dal Sindaco Daniele Leodori, non abbia fatto nulla per alleviare le quotidiane “fatiche” delle migliaia di pendolari locali, ma solo avere notizie circa le azioni concretamente intraprese, oltre quella provinciale sopra citata, nel corso dell’ultimo decennio ed i risultati ottenuti.Tutto ciò, solo per ricordare che, per essere realmente vicini alle esigenze del cittadino, come si sta proponendo il Sindaco Daniele Leodori per le prossime provinciali 2008, non bastano promesse elettorali (quelle riescono praticamente a tutti ;-)), non basta imbrattare le città con manifesti elettorali in cui si ritrae al fianco di giovani ed anziani, non bastano festicciole e brindisi di inizio campagna elettorale, ma soprattutto è necessario documentare in modo TANGIBILMENTE quanto finora proposto ed ottenuto, in qualità di Sindaco di Zagarolo e Cons. Provinciale, a favore delle migliaia di pendolari residenti e non, fruitori della tratta ferroviaria Zagarolo – Roma.Ancora una volta si chiede a Lei Cav. Mario Procaccini, in qualità di consigliere comunale e candidato alle provinciali 2008, che si faccia portavoce dei disagi sopra esposti, al fine di mettere in luce quanto di concreto fatto dall’amministrazione Leodori, negli ultimi dieci anni, per rendere più “sopportabile” il viaggio lungo la tratta ferroviaria di che trattasi.

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Possiamo aggiungerci, al disservizio, quello della periferia di zagarolo, valli e colli che siano.
basta chiedere a madri e padri che la mattina, prima di andare a lavorare devono accompagnare i propri figli alle varie scuole del circondario.
gli autobus presenti non agevolano l'interconnessine con punti di scambio e sono posti ad orari che non concordano con treni ed autobus necessari al raggiungimento del posto di lavoro - CHE FINE HA FATTO LA MOBILITA' SOSTENIBILE - POI CI VENGONO A DIRE DI RIDURRE L'INQUINAMENTO!! - Il parcheggio della stazione ferroviaria di Zagarolo dovrebbe essere gratis per quei soggetti che non dispongono di servizio pubblico nella corrispondente zona..

Anonimo ha detto...

Confermo parola per parola. Dopo tanti anni di proteste e promesse, questa e' la situazione, se non peggiore, che vivono i pendolari della mattina nel tratto di ferrovia tra zagarolo e roma. Viaggio sempre in piedi, sballottati fino a cadere ad ogni frenata del treno, ritardi e condizioni igieniche dei bagni... lasciamo andare. Che bisogna fare per migliorare questo servizio?

Anonimo ha detto...

Terrificante il viaggio in treno zagarolo-roma tra le 7 e le 8 della mattina.

Non si puo' fare pressione sulle ferrovie italiane per aumentare il numero di treni o la capienza?

Grazie Cons. Procaccini, LEI E' IL SOLO POLITICO di Zagarolo e dintorni ad occuparsi dei problemi dei lavoratori.

Anonimo ha detto...

la finanziaria del 2007, prevvedeva la stabilizzazione dei precari, leodori cosa ha fatto per i nostri precari?