venerdì 12 dicembre 2008

ABUSIVISMO EDILIZIO" CERCASI CHIAREZZA "

NEWS dal LAZIO (e non solo...):Abusivismo edilizio a Riano: sequestrati 117 edificiROMA (10 dicembre) - Un intero paese sorto dal nulla: 117 edifici costruiti su 16 lottizzazioni abusive per una superficie pari a 131 ettari. Sono i numeri del maxi sequestro effettuato questa mattina dal corpo forestale a Riano, piccolo Comune alle porte della Capitale. L'area interessata dal sequestro si trova a pochi chilometri dal centro storico della cittadina, tra le vie Flaminia e Tiberina. L'operazione, una delle più vaste contro l'abusivismo edilizio condotte dalla Forestale negli ultimi anni, è stata coordinata dalla Procura della Repubblica di Tivoli e ha visto iscritte sul registro degli indagati 193 persone, alle quali è stato contestato il reato di lottizzazione abusiva. Nell'area del sequestro, classificata come zona agricola, sarebbe stata consentita l'edificazione strettamente correlata all'attività e allo sviluppo delle imprese agricole, con la sola possibilità, ma a specifiche e tassative condizioni, di realizzare dei borghetti agricoli. Sono stati invece costruiti immobili, già in parte abitati, che mancavano di ogni presupposto legato al processo di coltivazione dei terreni. Gli interventi edilizi abusivi hanno letteralmente stravolto, rendendola ormai irriconoscibile, l'intera area. Oltre ai 117 edifici a destinazione residenziale, sono state costruite recinzioni e strade ed effettuati diversi interventi di urbanizzazione. Tra i 193 indagati figurano i titolari delle singole concessioni edilizie, i direttori dei lavori, i costruttori e alcuni funzionari dell'Ufficio tecnico del Comune di Riano. Legambiente: le ruspe cancellino lo scempio. «Ora la parola va data alle ruspe, se necessario operando da parte della regione Lazio con i poteri sostitutivi nei confronti del Comune; non c'è altra soluzione per mettere la parola fine a questo scempio». Questa la proposta del presidente di Legambiente Lazio Lorenzo Parlati. «I furbetti di Riano hanno finito di divertirsi a danno del territorio e della legalità - ha aggiunto Parlati - Da un lato, è assurdo assistere ancora oggi a fatti di questa gravità. È inconcepibile e folle fare sfascio delle istituzioni in questo modo e pensare di utilizzare 131 ettari abusivamente e impunemente». Nell'area del sequestro, ha spiegato Parlati, «sono stati costruiti immobili, già in parte abitati, che mancavano di ogni presupposto legato al processo di coltivazione dei terreni. Gli interventi edilizi abusivi hanno letteralmente stravolto, rendendola ormai irriconoscibile, l'intera area».I Verdi: la Regione apra un'indagine. Il capogruppo dei Verdi alla Regione Lazio Enrico Fontana invita la Regione ad aprire «un'indagine amministrativa che porti, come previsto dalla nuova legge regionale sul contrasto all'abusivismo edilizio, alla revoca delle concessioni, alle procedure per l'abbattimento degli immobili illegali e alla nomina del commissario ad acta».

Nessun commento: