venerdì 5 dicembre 2008

LEODORI RIDUCE IL VINCOLO CIMITERIALE -LE SOLITE SPECULAZIONI URBANISTICHE.

ECCO COSA SI CELA DIETRO LA RIDUZIONE DEL VINCOLO CIMITERIALE.
TUTTE LE GRANDI CIVILTA' DEL PASSATO AVEVANO RISPETTO VERSO I DEFUNTI.....
MENTRE TU LI TRATTI COME IMMONDIZIA. VERGOGNATI !
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Caro LEODORI prendi nota..............
Il cimitero è il luogo che misura la cultura e la civiltà di un popolo.
Questo dovrebbe valere anche per gli amministratori di Zagarolo che invece pensano che il Cimitero è solo uno ostacolo ai lori affari .Non penso che al posto del cuore avete una pietra,dimostratelo tirate fuori i sentimenti e vi renderete conto quanto è spiacevole e irratante essere molestati in un momento di raccoglimento dal frastuono delle industrie che voi volete realizzare.

Regolamento di Polizia Mortuaria.
Costruzione dei cimiteri. Piani cimiteriali. Disposizioni tecniche generali
Articolo 54
1. Gli uffici comunali o consorziali competenti devono essere dotati di una planimetria in scala 1:500 dei cimiteri esistenti nel territorio del comune, estesa anche alle zone circostanti comprendendo le relative zone di rispetto cimiteriale.
2. La planimetria deve essere aggiornata ogni cinque anni o quando siano creati nuovi cimiteri o siano soppressi quelli vecchi o quando a quelli esistenti siano state apportate modifiche ed ampliamenti.
Articolo 55
1. I progetti di ampliamento dei cimiteri esistenti e di costruzione dei nuovi devono essere preceduti da uno studio tecnico delle località, specialmente per quanto riguarda l'ubicazione, l'orografia, l'estensione dell'area e la natura fisico-chimica del terreno, la profondità e la direzione della falda idrica e devono essere deliberati dal consiglio comunale.
2. All'approvazione dei progetti si procede a norma delle leggi sanitarie.
Articolo 56
1. La relazione tecnico-sanitaria che accompagna i progetti di ampliamento e di costruzione di cimiteri deve illustrare i criteri in base ai quali l'amministrazione comunale ha programmato la distribuzione dei lotti destinati ai diversi tipi di sepoltura.
2. Tale relazione deve contenere la descrizione dell'area, della via di accesso, delle zone di parcheggio, degli spazi e viali destinati al traffico interno, dalle eventuali costruzioni accessorie previste quali deposito di osservazione, camera mortuaria, sale di autopsia, cappelle, forno crematorio, servizi destinati al pubblico e agli operatori cimiteriali, alloggio del custode, nonché impianti tecnici.
3. Gli elaborati grafici devono, in scala adeguata, rappresentare sia le varie zone del complesso, sia gli edifici dei servizi generali che gli impianti tecnici.
Articolo 57
1. I cimiteri devono essere isolati dall'abitato mediante la zona di rispetto prevista dall'art. 338 del testo unico delle leggi sanitarie, approvato con regio decreto 27 luglio 1934, n. 1265, e successive modificazioni.
2. Per i cimiteri di guerra valgono le norme stabilite dalla legge 4 dicembre 1956, n. 1428, e successive modifiche.
3. E' vietato costruire, entro la fascia di rispetto, nuovi edifici o ampliare quelli preesistenti.
4. Nell'ampliamento dei cimiteri esistenti, l'ampiezza della fascia di rispetto non può essere inferiore a 100 metri dai centri abitati nei comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti ed a 50 metri per gli altri comuni.
5. Il terreno dell'area cimiteriale deve essere sciolto sino alla profondità di metri 2,50 o capace di essere reso tale con facili opere di scasso, deve essere asciutto e dotato di un adatto grado di porosità e di capacità per l'acqua, per favorire il processo di mineralizzazione dei cadaveri.
6. Tali condizioni possono essere artificialmente realizzate con riporto di terreni estranei.
7. La falda deve trovarsi a conveniente distanza dal piano di campagna e avere altezza tale da essere in piena o comunque col più alto livello della zona di assorbimento capillare, almeno a distanza di metri 0,50 dal fondo della fossa per inumazione.
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Direbbe l'0n. DI PIETRO- che ci 'azzecca l'art.47 ?
Articolo 47
1. L'imbalsamazione di cadaveri portatori di radioattività, qualunque sia il metodo eseguito, deve essere effettuata, osservando le prescrizioni di leggi vigenti in materia di controllo della radioattività ambientale e adottando le misure precauzionali concernenti la sorveglianza fisica degli operatori a norma degli articoli 6, 69 e 74 del decreto del Presidente della Repubblica 13 febbraio 1964, n. 185, in quanto applicabili


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FORSE AL NOSTRO SINDACO SFUGGE CHE PRIMA O POI ANCHE LUI DOVRA' FINIRE LI.
-riportiamo alcune norme-
Le finalità perseguite dalla normativa (cfr. attualmente art. 28 l. 1 agosto 2002 n. 166) in tema di vincolo cimiteriale sono di superiore rilievo pubblicistico e rivolte essenzialmente a garantire la futura espansione del cimitero, a garantire il decoro di un luogo di culto nonché, non da ultimo, assicurare una cintura sanitaria attorno a luoghi per loro natura insalubri. Trattasi, quindi, di una limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul bene e non suscettibile di deroghe di fatto, siccome riconducibile a previsione generale, concernente tutti i cittadini, in quanto proprietari di beni che si trovino in una determinata situazione, e perciò individuabili a priori (cfr Cass. Civ. sez. I, 29.11.2006 n.25364). La natura assoluta del vincolo non si pone in contraddizione logica con la possibilità che nell’area indicata insistano delle preesistenze, e/o che ad esse vengano assegnate destinazioni compatibili con la esistenza del vincolo (Cass. Civ. sez. I, 16.07.1997, n.6510), ma essa mira essenzialmente ad impedire l’ulteriore addensamento edilizio dell’area giudicato ex lege incompatibile con le prioritarie esigenze di tutela igienico-sanitaria, e di tutela del culto sottese alla imposizione del vincolo





6 commenti:

Anonimo ha detto...

belli capelli va a cena con la maggioranza e se porta pure er ciccia

Anonimo ha detto...

Spiegatimi meglio sulla scuola di Valle Martella ?
Che significato hanno le tue parole sulla proprietà.

Anonimo ha detto...

mi auguro che il sindaco abbia tenuto conto (ma proprio non ci credo!)di una futura espansione del cimitero, nonchè garantire il decoro di un luogo di culto, assicurando anche una cintura sanitaria attorno a luoghi per loro natura insalubri.
...poi il giorno che non c'è più posto si andrà ad occupare la sua pertinenza, visto che abita nei pressi!

Anonimo ha detto...

belli capelli va a cena con la maggioranza e se porta pure er ciccia
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non e' quello che sul corriere dell'altro sabato aveva detto che spaccava maggioranza e opposizione? gia' cambiato idea?

Anonimo ha detto...

che ce frega de belli capelli! ognuno si coltiva il proprio orticello.... pensa invece ai problemi che nessuno ci risolve!

Anonimo ha detto...

Anonimo ha detto...
che ce frega de belli capelli! ognuno si coltiva il proprio orticello.... pensa invece ai problemi che nessuno ci risolve!

8 dicembre 2008 14.50

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caro amico ormai l'opposizione può definirsi minoranza della maggioranza e vergognoso ma purtroppo e così- e mentre cè chi si proclama Sindaco altri fanno affari anche sui morti.