martedì 17 febbraio 2009

ELIO SENSOLINI responsabile del Cons. Procaccini per i Colli di Zagarolo

From: elio
To: procmic@tiscali.it
Sent: Tuesday, February 17, 2009 2:00 PM
Subject: comprensorio asl zagarolo
Cambia la scatola ma il contenuto è sempre lo stesso:
nella struttura manca la cartellonistica di sicurezza e precise indicazioni per le vie di fuga luoghi sicuri;
nel CUP funziona il distributore eliminacode ma non la numerazione elettronica - le persone vengono chiamate a voce;
nel laboratorio analisi funziona il distributore eliminacode ma è inesistente il numeratore elettronico-anche qui si chiama a voce;
avvisi vari realizzati posticciamente e lasciati all'inventiva di qualcuno;
studi medici non evidentemente segnalati - un semplice cerotto con una scritta microscopica che solo chi ci lavora identifica;
pazienti constretti a chiedere continue informazioni che il più delle volte sono errate, oltre al comportamento ........ del personale;
personale chiuso nei vari uffici/studi a " ............" mentre fuori i pazienti, per lo più anziani, attendono la chiamata anche per ore;
sperpero di cerotti per applicare alle varie vetrate avvisi incomprensibili ed inutili - sempre per iniziativa e considerazione personale;
luogo ove si può di certo trovare il personale è davanti alla macchinetta del caffè ?









2 commenti:

Anonimo ha detto...

Da non dimenticare che c'è anche un'ufficio URP ben occultato; cosa fà il personale all'interno?
non dovrebbe avere uno sportello al pubblico,disponibile a dare informazioni di qualsiasi genere, altrimenti che URP è? solo per scaldare le poltrone!!!!

Anonimo ha detto...

ma l'asl non dovrebbe essere quella che verifica la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro?
è questo l'esempio......