giovedì 1 marzo 2012

Un passo delle NTA colle lungo. VIsta sul Cimitero.









Comune di Zagarolo (Rm)
Piano Particolareggiato di Attuazione per la realizzazione della Sottozona D.1/F.1 in località "Colle Lungo" in variante parziale al PRG, per la realizzazione di una destinazione C.2 e l’individuazione di una B.1
NORME TECNICHE DI ATTUAZIONE
Art. 13 - Sottozona C2 – Edilizia Residenziale Pubblica (L. 167/62)
La sottozona C2 prevede l’edificazione di edilizia residenziale pubblica pari a 45˙427 mc; l’intervento dovrà rispettate le misure dei distacchi dal ciglio delle strade pubbliche o aperte al pubblico transito indicate quali viabilità primaria nella misura rappresentata sui grafici della variante ovvero nella eventuale maggior misura prescritta da norme di legge e regolamentari vigenti, ancorché non puntualmente indicata sugli stessi grafici, dai confini dei comparti e dalla delimitazione delle aree con destinazione pubblica.
I parametri per le trasformazioni urbanistico edilizie sono:
- lotto minimo di intervento mq 2˙000;
- indice di fabbricabilità territoriale mc/mq 1,00;
- indice di copertura K = 35%;
- superficie lorda minima unità abitative mq 60;
- aree per servizi pubblici nel rapporto di mq/abitante 18;
- distanza dai confini m 5,00;
- distanza dalla viabilità principale (extracomparto) m 10,00;
- Densità Arborea DA = 5 alberi di s.f ogni mq 1˙000;
La sottozona è a sua volta suddivisa in 10 comparti edificatori (vedi elaborato 2 – COMPARTI DI ATTUAZIONE).
In considerazione di quanto sopra riportato viene prescritto per i comparti C2 numerati da 1 a 10, il ricorso a Piani Attuativi, di iniziativa sia pubblica che privata e di integrare i previsti parametri per le trasformazioni urbanistico edilizie come segue:
- altezza massima edifici m 7,50;
- Tipologia insediativa Quadrifamiliare/Plurifamiliare a Schiera.
Il comparto C2.11 ha una destinazione mista residenziale/servizi e potrà essere attuato singolarmente o suddividendolo in due subcomparti C2.11a e C2.11b; l'edificazione all'interno del comparto è sempre subordinata alla previa approvazione da parte dell'Amministrazione Comunale di un progetto edilizio unitario e coordinato con il resto della sottozona C2 contenente la localizzazione di una piazza nonché le indicazioni planovolumetriche delle costruzioni da realizzare.
I previsti parametri per le trasformazioni urbanistico edilizie sono così integrati:
- altezza massima edifici m 10,50;
- Tipologia insediativa Linea.

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