giovedì 8 gennaio 2009

Variante al Piano regolatore Generale Cosa si cela dietro tutto questo?

Sindaco perchè sono stati tagliati i lineari dei Colli ? Cosa si cela dietro la Variante Generale del Piano Regolatore Generale ?
Aspettiamo risposte!
http://marioprocaccini.blogspot.com/2008/12/contratti-per-acquisti-e-forniture-di.html
http://marioprocaccini.blogspot.com/2008/02/sicurezza-sul-territorio-attivita.html
http://www.repubblica.it/interstitial/interstitial1411701.html
Valle Martella morto di freddoe solitudine(vedi blog la Destra per Valle Martella)

Noi -"LA DESTRA" gli elettori dei Colli -della frazione di Valle Martella - le chiedono perchè sono stati tagliati i LINEARI dei Colli dalla Variante Generale del Piano Regolatore ?
Perchè su Valle Martella non si condonano tutte le abitazioni presenti ?
ASPETTIAMO RISPOSTE ESAUSTIVE!!!!!

1 commento:

Anonimo ha detto...

DIRETTIVA 2008/99/CE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO
del 19 novembre 2008
sulla tutela penale dell’ ambiente
(Testo rilevante ai fini del SEE)
IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL ’ UNIONE
EUROPEA,
visto il trattato che istituisce la Comunità europea,in particolare
l ’ articolo 175,paragrafo 1,
vista la proposta della Commissione,
visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1 ),
previa consultazione del Comitato delle regioni,
deliberando secondo la procedura di cui all ’ articolo 251 del
trattato (2 ),
considerando quanto segue:
(1)Ai sensi dell ’ articolo 174,paragrafo 2,del trattato,la
politica comunitaria in materia di ambiente deve mirare
ad un elevato livello di tutela.
(2)La Comunità è preoccupata per l ’ aumento dei reati am ­
bientali e per le loro conseguenze,che sempre più fre ­
quentemente si estendono al di là delle frontiere degli
Stati in cui i reati vengono commessi.Questi reati rap ­
presentano una minaccia per l ’ ambiente ed esigono per ­
tanto una risposta adeguata.
(3)L ’ esperienza dimostra che i sistemi sanzionatori vigenti
non sono sufficienti per garantire la piena osservanza
della normativa in materia di tutela dell ’ ambiente.Tale
osservanza può e dovrebbe essere rafforzata mediante la
disponibilità di sanzioni penali,che sono indice di una
riprovazione sociale di natura qualitativamente diversa
rispetto alle sanzioni amministrative o ai meccanismi
risarcitori di diritto civile.
(4)L ’ introduzione di regole comuni sui reati consente di
usare efficaci metodi d ’ indagine e di assistenza,all ’ interno
di uno Stato membro o tra diversi Stati membri.
(5)Un ’ efficace tutela dell ’ ambiente esige,in particolare,san ­
zioni maggiormente dissuasive per le attività che danneg ­
giano l ’ ambiente,le quali generalmente provocano o pos ­
sono provocare un deterioramento significativo della
qualità dell ’ aria,compresa la stratosfera,del suolo,del ­
l ’ acqua,della fauna e della flora,compresa la conserva ­
zione delle specie.
(6)L ’ inosservanza di un obbligo di agire può avere gli stessi
effetti del comportamento attivo e dovrebbe quindi essere
parimenti passibile di sanzioni adeguate.
(7)Pertanto,tali condotte dovrebbero essere perseguibili pe ­
nalmente in tutto il territorio della Comunità qualora
siano state poste in essere intenzionalmente o per grave
negligenza.
(8)La legislazione elencata negli allegati della presente diret ­
tiva contiene disposizioni che dovrebbero essere soggette
a misure di diritto penale per garantire che le norme sulla
tutela dell ’ ambiente siano pienamente efficaci.
(9)Gli obblighi imposti dalla presente direttiva riguardano
unicamente le disposizioni della legislazione elencata ne ­
gli allegati della presente direttiva che obbligano gli Stati
membri,in sede di attuazione della legislazione,a preve ­
dere misure di divieto.
(10)La presente direttiva obbliga gli Stati membri a prevedere
nella loro legislazione nazionale sanzioni penali in rela ­
zione a gravi violazioni delle disposizioni del diritto co ­
munitario in materia di tutela dell ’ ambiente.La presente
direttiva non crea obblighi per quanto riguarda l ’ applica ­
zione di tali sanzioni,o di altri sistemi di applicazione
della legge disponibili,in casi specifici.
IT L 328/28 Gazzetta ufficiale dell ’ Unione europea 6.12.2008
(1 )GU C 10 del 15.1.2008,pag.47.
(2 )Parere del Parlamento europeo del 21 maggio 2008 (non ancora
pubblicato nella Gazzetta ufficiale)e decisione del Consiglio del
24 ottobre 2008.pot.com/2007/11/ad-capi-area.html