giovedì 1 ottobre 2009

LEODORI COME PONZIO PILATO .....

La Provincia di Roma intende creare un corridoio di mobilita' che parte da San Cesareo e termina alla stazione di Pantano Borghese sfruttando quel poco che e'rimasto del corridoio dove passava il trenino dei vicinali. I sindaci di San Cesareo, Montecompatri e Colonna si sono opposti perche' tale corridoio è ormai compromesso da fabbricati costruiti a ridosso della Casilina ed e' pieno di attraversamenti. Hanno dunque proposto a Zingaretti di allargare la via Casilina oppure sfruttare la via Prenestina. Leodori si e' invece dissociato . La mozione che ho proposto gli creerebbe un problema di natura politica, poiche' se il corridoio venisse realizzato lungo la via Prenestina ne beneficerebbero i cittadini di Valle Martella che devono andare a Roma passando per la Stazione di Pantano Borghese ed inoltre Zagarolo diventerebbe, con la stazione FFSS e il corridoio di mobilita', uno degli snodi piu' importanti dell'intera provincia.Leodori sul giornale Cinque (vedi pagina 20) ha rilasciato una intervista nella quale spiega che si e' dissociato dall'iniziativa dei sindaci dei vicini comuni perche' il comune di San Cesareo ha perso il ricorso al TAR (la richiesta della sospensiva avanzata da San Cesareo)contro la Provincia di Roma. Quindi la risposta di Leodori e' falsa perche' il contenzioso e' tuttora aperto ed il TAR, nella seconda fase, dovrebbe dar ragione al comune di San Cesareo.Era evidente che Leodori bocciava la MIA MOZIONE ! Ci dica Sindaco Leodori , chi deve tenere a cuore i problemi dei pendolari di Zagarolo e della frazione Valle Martella ?
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proposta di mozione bocciata da LEODORI ( PONZIO PILATO )


1) sostenere, con un proprio autorevole intervento presso le competenti sedi, la richiesta formulata dallo scrivente, affinché possa essere presa in considerazione l’arteria della via Prenestina quale possibile alternativa al progetto della Provincia di Roma imperniato sullo sfruttamento delle poche aree disponibili ex Cotral poste a ridosso della via Casilina;
2) di dare atto che l’attuazione di predetto progetto comporterebbe enormi benefici ai cittadini di Zagarolo, residenti presso la frazione di Valle Martella ed aree limitrofe, attualmente mal collegati con la stazione di Pantano Borghese. Eleverebbe inoltre il rango del comune di Zagarolo a snodo primario dell’intera provincia di Roma, determinando un indotto economico di indiscutibile vantaggio per i locali operatori economici;
3) di dare atto altresì che gli indubbi benefici sopra esposti, di cui la comunità zagarolese beneficerebbe, qualora non venissero condivisi dall’Amministrazione comunale, determinerebbero un ulteriore ed indubbio vantaggio a favore del Comune di San Cesareo, come peraltro già accaduto in passato con la gravosa perdita della zona industriale.
Cons Mario Procaccini

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ponzio chi ???

Mario Procaccini ha detto...

Anonimo ha detto...
Ponzio chi ???

3 ottobre 2009 15.21

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se la cultura non è il tuo forte non fare domande inutili e Senza SENSO !

Anonimo ha detto...

....praticamente qualcuno se ne lava le mani (così chi non è acculturato capisce)...poi, chi vuole crist.....se lo prega!!!