martedì 2 febbraio 2010

Nuovo Spot Elettorale dell'amministrazione LEODORI

Prossimo Consiglio Comunale :- 15 punti all'o.d.g - tra questi .. Approvazione Piano particolareggiato di attuazione località Colle Mozzo;
" " " " " Colle Farina;
" " " " " Prato Rinaldo:
Perchè spot Eletorale:
1 ) .Il Piano Particolareggiato, secondo la Legge Urbanistica Nazionale n°1150 del 1942, è uno strumento di pianificazione territoriale usato in materia di urbanistica. È uno strumento attuativo, uno strumento mediante il quale gli strumenti direttori (Piano Territoriale di Coordinamento per la L.U.N.) trovano attuazione. Tramite questi strumenti attuativi trovano attuazione anche i vari piani regolatori come il Piano Regolatore Generale, il Piano Regolatore Generale Intercomunale e il Programma di Fabbricazione. La L.U.N. prevede solo questo ma, per ovviare alle sue carenze, dopo la L.U.N., si ha la proliferazione di piani attuativi.

2 ) Finalità: Rendere concreta la realizzazione degli interventi previsti nel P.R.G;
attuare la previsione del P.R.G.;
consentire l'esproprio dei suoli, infatti è uno strumento per la dichiarazione di pubblica utilità;
regolamentare l'attività edificatoria nell'area interessata con finalità di dettaglio e specificazione di quanto già previsto dal P.R.G..
Limiti Spaziali: non sono fissati per legge ma corrispondono a limitati contesti, da scala urbana a infra-urbana;
Cogenza: la 1150 stabilisce che è facoltativo. Pur Tuttavia è l'unico degli strumenti attuativi obbligatori previsti;
Scadenza temporale: la 1150 stabilisce 10 anni, ma conservano validità le misure di regolamentazione dell'attività edificatoria in quanto integrativa delle analoghe misure del P.R.G.;
Contenuti:
1. Rete delle infrastrutture viarie, dalla maglia larga alla maglia di penetrazione;
2. Suddivisione del suolo in terreni edificabili e non;
3. Suddivisione del suolo edificabile in singoli appezzamenti di terreno non ulteriormente frazionabili chiamati lotti;
4. Specificazione di dettaglio delle tipologie edilizie;
5. l'individuazione degli spazi riservati a opere e impianti di interesse pubblico.
3).Procedura per l'entrata in vigore :
1. Stralcio del P.R.G. vigente riferito all'area interessata, scala 1:5000;
2. Norme tecniche di attuazione;
3. Rappresentazione planimetrica dello stato attuale, scala 1:5000;
4. Progetto di Piano Particolareggiato redatto su mappa catastale, scala 1:500;
5. Tavola della lottizzazione delle aree edificabili, scala 1:500; la tavola mostra i singoli lotti e specifica per ciascun lotto le potenzialità edificatorie;
6. Norme tecniche di attuazione del P.P.;
7. Elenco dei terreni da espropriare. Indicazione della superficie, proprietario e le rendite catastali;
8. La 1150/1942 prevedeva anche il Piano Finanziario con 2 scopi: riportare la stima economica delle opere da eseguire e attestare la copertura finanziaria dell'ente pubblico;
9. Relazione tecnica illustrativa;
10. Dal 1967 con la Legge Ponte n° 765, tavola di verifica del rispetto degli standards urbanistici.
Procedura per l'entrata in vigore
Il P.P. una volta redatto, viene adottato con delibera del consiglio comunale. Poi depositato per pubblicazione per 30 giorni. Vengono effettuate le osservazioni durante questi 30 giorni e per i successivi 30 giorni. Si avvia la fase delle controdeduzioni con successivi rigetti e accoglimenti. Il pacco viene trasferito in Regione. La giunta regionale ha quattro possibilità:

non approva e lo ritrasmette in comune;
apporta modifiche sostanziali, il comune deve ripubblicare;
apporta modifiche non sostanziali e approva il piano;
approva il piano.
Dato che l'iter è lungo e macchinoso, si rende necessario salvaguardare il P.P., tramite il sindaco, davanti a richieste di trasformazione del territorio in contrasto con il P.P. adottato. Queste misure di salvaguardia hanno la durata di 3 anni.

Vizi del Piano Particolareggiato
Per l'esistenza dei seguenti problemi, sono nati altri strumenti attuativi

Problema Finanziario
Il Piano Finanziario era obbligatorio per la 1150/42. I comuni dovevano metterlo in budget anche 3-4 anni prima che il piano fosse approvato. Risolto dalla 765/67 che ha trasformato l'obbligo del Piano Finanziario in obbligo della Stima Sommaria dei Costi.

Problema Procedurale
L'iter è lungo e macchinoso. Risolto dalla 47/85 (legge sul primo condono) che stabilisce che il P.P. debba essere approvato dal comune al momento delle controdeduzioni.

Problema di Esproprio
I terreni dovrebbero essere espropriati anni prima, La difficoltà è di ordine economico e temporale.
(( http://marioprocaccini.blogspot.com/2010/01/relazione-tecnica-sulla-variante-al-prg.html )) .... ( cercala nel blog .... troverai le risposte alle tue domande )

1 commento:

Alessandro Maura ha detto...

Ciao Mario, quando ci sarà il prossimo consiglio comunale? come punto all'ordine del giorno ci sarà anche la previsione di bilancio? Sono proprio curioso di vedere come si comporta l'opposizione questa volta dato che stiamo sotto campagna elettorale... Mi auguro che non sarai il solito oppositore alla Giunta Leodori! Un abbraccio e Grazie